Pompei
In provincia di Napoli, alle pendici del Vesuvio si estende Pompei su una superficie di 12 Kmq. con circa 26.000 abitanti. E’ una moderna realtà con le sue strutture turistiche, alberghi, campeggi, ristoranti, pizzerie, bar, pub e negozi vari. E’ una città cosmopolita, meta di un notevole flusso turistico dall’Italia e dall’estero.
Molti di questi turisti che soggiornano in città non solo la visitano, ma la utilizzano anche come base per le proprie escursioni, nelle tante e vicine località turistiche, facilmente raggiungibili sia con il proprio veicolo che con il trasporto pubblico.
Pompei si innalza al rango di città il 9 gennaio 2004. La caratteristica primaria che la rende unica al mondo, è quella di racchiudere sotto un unico nome due città.
La Pompei Antica
Quella antica, pagana, sepolta da circa sei metri di cenere e lapilli a seguito di un eruzione del Vesuvio, avvenuta nel del 79 d.C. ove molti furono i morti. Nel XVI secolo fu scoperta quasi per caso durante i lavori di costruzione di un acquedotto e a testimonianza di ciò è posta una lapide nei pressi di porta Nocera. Grazie ad innovative tecniche di scavo, oggi possiamo osservare le posizioni in cui perirono i pompeiani durante l’eruzione: i calchi degli antichi pompeiani, rappresentano una tragica testimonianza della catastrofe. Inoltre grazie agli innumerevoli i ritrovamenti di affreschi, vasellame, suppellettili ed utensili vari, oggi possimao comprendere gli usi e i costumi degli antichi abitanti di Pompei.
La Pompei Moderna
La nuova Pompei, cristiana, è nata grazie all’opera del Beato Bartolo Longo. Avvocato di origine pugliese che nel 1872 ebbe l’incarico dalla contessa Marianna De Fusco di amministrare i suoi beni nella Valle di Pompei. L’apparizione della Madonna spinse Bartolo Longo a costruire, tra molte difficoltà e con pochi fondi, il Santuario, sviluppando intorno ad esso una città. Uno degli ostacoli che egli trovò fu quello posto da alcuni paesi limitrofi, restii nel cedere una porzione del proprio territorio affinché nascesse la nuova realtà “la nuova Pompei”. Purtroppo per il sopraggiungere della sua morte, il 5 ottobre 1926, Bartolo Longo non poté assistere alla nascita della nuova municipalità che avvenne il 29 marzo 1928, grazie all’interessamento di Fratello Adriano che ebbe il merito di continuare, con tenacia, il progetto intrapreso dal Beato.
Pompei Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO
Con decreto del 1997 Pompei è stata iscritta nell’albo dei siti che sono ritenuti Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Il Comitato ha deciso di iscrivere tale area sulla base di criteri culturali considerando che gli straordinari reperti della città di Pompei e delle città limitrofe, sepolte dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C., costituiscono una testimonianza completa e vivente della società e della vita quotidiana in un momento preciso del passato, e non trovano il loro equivalente in nessuna parte del mondo.